7.2 Ricordati del tuo respiro
Se diventi maestro del tuo respiro diventi anche maestro delle tue emozioni… L’inconscio continua a variare il ritmo della tua respirazione e quindi, se diventi consapevole di questo ritmo e dei suoi costanti cambiamenti, allo stesso tempo diventi consapevole delle tue radici inconsce, di come opera il tuo inconscio.
1. Respira profondamente tutto il giorno, ma senza forzare. Ogni qual volta ti ricordi lascia che il tuo respiro sia lento e profondo. Respira in modo rilassato, senza tensione.
2. Osserva il tuo respiro, notalo. Quando il respiro esce, seguilo. Quando entra, seguilo. Se riesci a osservarlo, il tuo respiro diventerà profondo, silenzioso e avrà un ritmo. Seguendolo diventerai molto, molto diverso, perché questa costante consapevolezza del respiro creerà distanza dalla tua mente. In questo modo l’energia che di solito confluisce nel pensiero si sposta invece nell’osservazione.
3. Questa è l’alchimia della meditazione, reindirizzare l’energia che di solito va nel pensare e farla confluire nell’osservare. Questo significa non essere più un pensatore ma un testimone.
4. Però sii giocoso in questa osservazione del respiro, non trasformarla in un lavoro.